Dance, dance, dance, dance, dance, to the radio!

Si rispolverano gli acrilici, con questo Ian Curtis ora di proprietà della mia amica e consigliera specialissima di serie TV Donatella Ciano, su presente di Elisabetta Demurtas. La rassegna dei Santissimi continuerà, con nuovi colori shocking, così come la tiratura dei relativi poster.

Dance, dance, dance, dance, dance, to the radio!

Dead Music - Pettibon #2

Non è la prima volta che mi cimento nel plagio di Raymond Pettibon, ma è la prima volta che me lo chiedono esplicitamente. Per una t-shirt di Dead Music, underground label di Freddie Koratella, il focomelico scopre che con il suo piede sinistro si possono fare cose più costruttive che perarsi.

L'erba cattiva non muore mai

Il Gozzilla fan club continua a regalarmi belle soddisfazioni, ed ecco perché questo vecchio pirata gli ha spennarellato in fretta e furia ancora un'altra t-shirt nel weekend - immantinente stampata e diffusa ai die-harders - la cui grafica potete vedere qua sotto. A seguire, foto del clubbino inclusive del Presidente, della bénd medesima e del socio americano Frederiksen, di passaggio per Roma.

Oi! Gozzilla! La birra sia con noi

E per il fan club ufficiale di Gozzilla & le Tre Bambine coi Baffi, smatitai e spennarellai, riprendendo un vecchio spot della Peroni, con la classica bionda di gran lunga antecedente a Pippa Lagerback.

Se vi tesserate potrete sfoggiarla su una comoda t-shirt: io sono invece, bontà del Presidente Ale Ventitre Maga, socio onorario da questo momento...

Phonoman

Phonoman, una sorta di phon umanizzato, è una creatura del divino Emanuel Pompili "Fragola" e di Iriana Mangoni, che dalla marittima Terracina lo stanno esportando ovunque con una serie di mostre interattive collegate alla loro fanzine "Umbrella Cowboy Magazine".

Tutte le info sul progetto in una dettagliata intervista di Salvatore Coccoluto su RadioWebItalia, e qui sotto - su invito dei nostri - la mia personale versione di Phonoman, che secondo me è punk e indossa una giarrettiera come Luca Abort.

Lo troverete in esposizione qui e là, insieme ai contributi di mille altri altri smatitatori.

Brucia!

Scopriamo un'altra torta! Ad Agosto, sgocciolando un tantino, ho lavorato in segreto al disco del ventennale dei Razzapparte: lieto di averlo fatto perché è in qualche modo anche una testimonianza della mia stravecchia e ininterrotta amicizia con la storica skunk band viterbese, iniziata in tempi che manco un po' somigliano a quelli presenti. Sulla front cover, i più svegli ci saranno arrivati da soli, la grotta/orco del Sacro bosco di Bomarzo: ogni pensiero vola. Il disco - che come da tradizione non è la classica menata Oi! fine a se stessa - sarà disponibile questo mese: richiedete e rimediate!

Le gambe e il cuore

Uno dei due lavori realizzati in questo torrido agosto riguarda il ciclismo italiano, e nella fattispecie Eugenio Gestri, pratese, sette volte nel Giro d'Italia e cinque nel Tour de France. Ai posteri la locandina per lo spettacolo teatrale ispirato alla sua vita, realizzata su richiesta di Elisa Gestri, nipote di Eugenio, autrice e attrice della pièce e amica del sottoscritto. In scena dal 27 al 30 ottobre al Teatro Colosseum di Prato: se volete conoscere le prossime date utili contattate Elisa a breve!