[in alto: Simone Lucciola visto da se stesso, Ciro Fanelli, Alex Tirana, Hurricane Ivan]
[in basso: Simone Lucciola tout court]

mercoledì 18 settembre 2013

Un'estate al mare

O quasi, perché sono più le volte che ci ho suonato che quelle che ci ho fatto il bagno. Diciamo più che altro che faceva un caldo bestia e non ho avuto voglia di fare quasi un càsso né di mettere capa sul foglio mai. Però però qualcosa c'è sempre, e siccome non mi va di ripartirlo in quattro cinque sei post, allora procedo all'accorpamento numerico.

1) Ancora tre locandine per le mie amate band. Amo particolarmente quella che esibisce come testimonial il grande ristoratore italo-slavo-americano Joe Bastianich, divenuto uno dei miei idoli assoluti a partire da Ferragosto.




2) Una cassettina artigianale, come facevamo negli anni novanta. Fotocopie, carta colorata, nastro di recupero. Tutto verde. Il disco è il famigerato unplugged dei Blood '77, a titolo "Anaemic", l'artwork favoloso di Rocco, la calligrafia mia. Lo potete ordinare a www.brigadisco.it (dentro anche il link per scaricarlo in wav) e ascoltare in streaming o acquistare in mp3 su http://blood77.bandcamp.com




3) Nuove pubblicazioni. E intendo la rivista MAMMA! numero 10 e il catalogo di SEMiNARIA Sogninterra 2012, di cui s'è parlato nelle puntate precedenti.



3) Il disco della reunion Gioventù Bruciata, iniziato verso giugno, è quasi uscito dal mixaggio.

Insomma, un botto di roba. Ci contraddiciamo.