[in alto: Simone Lucciola visto da se stesso, Ciro Fanelli, Alex Tirana, Hurricane Ivan]
[in basso: Simone Lucciola tout court]

lunedì 17 settembre 2012

Il topo nella boccuccia parte 2

Non vi ho mai detto che... quando mi commissionano un artwork per una band, non mi piace archiviare la faccenda non appena sono stato pagato. Se ne fanno buon uso, ne sono felice. Se lo tengono nel cassetto, mi incazzo. Nota polemica: guarda caso, chi insiste per corrispondermi il dovuto anziché chiedere a buffo sa sempre dire Grazie e non manda mai il colpo a vuoto. Ne deduco che la troppa confidenza è padrona ecc ecc... ma è un discorso chiuso, del tutto.

Anyway, il lavoro fatto per The Blues Against Youth è ora il manifesto di un tour europeo e contemporaneamente una t-shirt che potete acquistare ai concerti o contattando Gianni nel blog che vi ho indicato. He is a great guy, his music is great, and I support him because I'm proud.


domenica 16 settembre 2012

L7

Donita Sparks e Jennifer Finch ai tempi delle L7. Illustrazione per un venturo libro di Jessica Dainese sul rock al femminile, dove sono intervistate ambedue. Per esigenza editoriale, pubblico solo metà dell'illustrazione (quella che vedete) come work in progress. Enjoy!


E in seconda battuta, ecco perché ho scelto loro:


mercoledì 12 settembre 2012

Mr. Mango - Piccole trilogie alla frutta

Mr. Mango, piccole trilogie alla frutta è un progetto D.I.Y di graph-zine dedicata al fumetto, disegno ed illustrazione. Ogni uscita si compone di 3 numeri tematici strettamente legati tra loro. Io sono nell'uscita internazionale "Dio Patria Famiglia", in compagnia di: Diego Knore, DEM, Flavio Zampaloni, Giovanni Zuanelli, Dip, DAST, Laura Nomisake, Officina Infernale, Andrea Bruno, Rocco Lombardi, Le Dernier Cri (collettivo), Pakito Bolino, FREDOX, Antoine Bernhart, Craoman, Ohta Keiichi, Marcel Rujiters, AKAB, Stefano Zattera, Giacomo Podestà, Hurricane Ivan, Elena Rapa, Squaz, Paper Resistance, Stripburger (collettivo), Nada Žgank,  Jacon Klemenčič , Matej Kocjan - Koko, Kaja Avberšek, Matthias Lehmann, Igor Hofbauer, Darkam, Manuel Pablo Pace, Camilla Falsini, Ilaria Trionfetti, Michele Pierpaoli, Gio Pistone, Karin Andersen, Andrea La Rocca, Kyon, Collettivomensa (collettivo), Antonio Pronostico, Massimo Pasca, Francesco d'Isa. Wow! Diventate amici di FB e richiedete, è un capatone. Altra via: mrmango.fanzine@gmail.com


Grazie di cuore alla sempre magnifica Elena Rapa per avermi tirato dentro.

martedì 4 settembre 2012

Altri amarcord

Ancora dal pacchetto SEMInARIA sogninterra, tavole autoconclusive sui miei ricordini di residente a Formia dalla nascita, salvo brevi parentesi. Molti anni ottanta, molta nostalgia, forse mi sono tolto qualche peletto dal culo e magari ci sono andato giù un tantinello caustico, ma il mio modus narrandi/operandi questo è. Se vi fanno riflettere bene, se vi fanno incazzare pure meglio. A maggior ragione se siamo in qualche modo concittadini.



lunedì 3 settembre 2012

Italo a strisce

Come promesso, giungo a voi a puntate con la totalità delle tavole realizzate appositamente per la seconda edizione di  SEMInARIA sogninterra, il Festival di Arte Contemporanea che mi ha visto impegnato (?) quest'estate in quel di Maranola di Formia. La prima che vi mostro è questa storia di quattro strisce che, avendo io scelto di parlare di Formia e dei formiani, vuole essere un tributo alla memoria del mio grande amico e compagno della notte Italo De Simone (1955-2010), pittore e artista formidabile, tra i massimi a cui il ridente e sorridente sudpontino abbia mai dato i natali. Nella speranza che l'opera di Italo venga finalmente riscoperta e celebrata, vi consiglio intanto di visitare il suo blog, pieno di testi, disegni, olii, acquerelli, teorie filosofiche, lì dove lui l'ha lasciato per tutti, cioè a questo indirizzo: http://italodesimone.blogspot.com

P.S. Marianna Fazzi, una delle organizzatrici di SEMInARIA (che ringrazio di cuore assieme a tutto lo Staff) mi ha detto che qualcuno s'è commosso. Spero che la commozione muova all'azione, anche perché Italo sostanzialmente si sarebbe incazzato per la prima ed entusiasmato per la seconda.

P.P.S. Ringrazio ancora la famiglia De Simone, in particolare nella persona di Lello De Simone, per avermi autorizzato a procedere.