[in alto: Simone Lucciola visto da se stesso, Ciro Fanelli, Alex Tirana, Hurricane Ivan]
[in basso: Simone Lucciola tout court]

mercoledì 26 ottobre 2011

The Steaknives - Against you/Victims 45 rpm



Ma prima di andare a Lucca l'ultimo artwork musicale: fronte e retro del prossimo 45 giri in uscita dei valorosi The Steaknives, punk '77 hollywoodiano da una delle migliori band in azione nell'area capitolina.

Il pezzo sul lato A si chiama "Against you" ed è tutto per il nostro premier, così come anche gli Iron Maiden avevano la loro Maggie Thatcher, tanto per dirne una.

Il pezzo sul lato B, "Victims", parla invece di teledipendenza, come ovviamente suggerisce il verminoso retro.

In queste anteprime manca la titolazione e c'è anche qualche opzione impaginativa di riserva, ma fuck off, la sostanza è questa.

Grazie ai manifesti dello Starwood e a certo Raymond Pettibon per l'ispirazione atavica.

lunedì 24 ottobre 2011

In rotta per Lucca


O meglio, iniziamo a predisporre la trasferta. Secondo i calcoli, sarò a Lucca Comics 2011 da venerdì 28 ottobre a domenica 30, e mi troverete allo stand di GIUDA Edizioni, ubicato fortunosamente accanto a quello di GRRRzetic. Autografo su richiesta il "Campana" di GIUDA (di cui qui trovate una ricca anteprima, grazie alla prestanza di Marco Lobietti) e "Lo-Fi", e ripeto, sarò anche su "Agenda Eterna", su "Puck Comic Party" e sull'imperdibile "Bad Baby" del grande Johnny Grieco, in qualità di amico/prefatore di ritorno. Quest'ultimo albo, di cui vi segnalo la copertina, è una bomba di antologia comics/rock'n'roll che se avete preso "Lo-Fi" e poi vi fate scappare questo, peste vi colga. Ma serio.

Con me, naturalmente, Rocco Lombardi, ché anche se Lamette non ha nuove produzioni, i Lametti sì. E anzi, grazie al nostro amico Daniele su Comicsblog se ne parla già.


mercoledì 19 ottobre 2011

Una risata vi seppellirà?


Ultima novità che mi riguarda ed è prevista per Lucca Comics 2011: l'Agenda Eterna GRRRzetic (in collaborazione con l'Associazione Laboratorio Gutenberg). Cos'è l'Agenda Eterna? Innanzitutto un'agenda, valida per ogni anno, mese e giorno che Cristo ha creato, e poi un albo illustrato che ci rimembra la caducità della vita. Ogni mese una tavola di un autore diverso, narrante una morte reale e stronzissima estrapolata dalle cronache: di quelle, per intenderci, che mai nessuno vorrebbe fare per evitare che i posteri si facciano beffe della sua malcapitata memoria. 400 pagine con dentro me, Maicol e Mirco, Dr. Pira, Ratigher, LRNZ, Tuono Pettinato, Squaz, Cristiano Baricelli, Alessio Spataro, Marco Cazzato, Akab, Saul Saguatti.

Ho anche dovuto dettare il mio necrologio e disegnare il mio piccolo tauto, che volete di più?

Grattatevi le palle e compratela. Altrimenti non saprete il mio morto di che cosa è morto e non vedrete il tautino Lucciola.

martedì 18 ottobre 2011

Campana, take 2 per GIUDA Edizioni - a Lucca 2011!



Qualcuno ricorderà il Campana che io e Rocco Lombardi ci autoproducemmo nel 2008 con Lamette Comics: 500 copie oggi esaurite per 20 pagine sulla vita e sull'opera poetica di Dino Campana (1885-1932). Quel libretto era in realtà un demo, dal momento che l'intenzione mia e di Rocco era quella di usarlo come scheletro per un progetto più ampio che avrebbe dovuto essere rimpolpato a domino di pagine nuove ed essenziali, di fondo assolutamente imprescindibili ma al momento impossibili da includere in una breve sintesi, quindi mai realizzate. Naturalmente avevamo bisogno di un editore che giustificasse un comeback impegnativo su questo progetto, e l'abbiamo trovato nei tipi di GIUDA, con cui Rocco collabora già da tempo per l'omonima rivista. Eccovi dunque la novità principale che riguarderà il sottoscritto in uscita per questa Lucca Comics: un nuovo Campana. Le pagine da 20 sono diventate 64, e molti arcani relativi alle leggende che aleggiano sullo sfortunato Dino sono stati dipanati grazie alle importanti collaborazioni di Paolo Pianigiani (studioso campaniano e curatore del sito www.campanadino.it), Gabriel Cacho Millet (possiamo dirlo, il massimo studioso campaniano vivente) e Giampiero Neri (poeta italiano tra i maggiori contemporanei e appassionato dell'argomento).

Un lavoro che ci ha impegnato un tantinello, insomma, e che cerca di interpretare al meglio le suggestioni dei testi poetici campaniani (molte le incursioni nel territorio dell'arte, toscana in particolare, e nei paesaggi di Marradi, dove Rocco è andato appositamente in pellegrinaggio mentre il sottoscritto elaborava scartafacci d'epoca). Vi allego qui la nuova copertina (sul cui sfondo riconoscerete una versione psichedelica degli Uffizi) e un paio di tavole, consequenziali, scelte tra quelle che nella prima versione non c'erano.

lunedì 17 ottobre 2011

So many highways and so many tears...



A Manuel Graziani di Rumore è evidentemente piaciuta la copertina che ho disegnato per i Port Of Souls. Che vi sia di monito, bastardi che vi fate tutto male in casa per non spendere un euro! Costo poco e vi ci metto la marcia in più che non vi ci mette il vostro cattivo istinto grafico. Scherzo, naturalmente. Ma spesso anche no.
In questi ultimi giorni la mia sociopatia - già intrinsecamente su alti livelli - è arrivata alle stelle: quando raggiungo questa particolare fase di solito sono deluso nelle mie aspettative e attribuisco il 98% della colpa al prossimo. Tutti mi appaiono irrimediabilmente vecchi o colpevolmente giovani, e di conseguenza inutili, bugiardi, meschini, limitati, inconcludenti, pantofolai o comunque inservibili, e guardo molti film e telefilm alla ricerca di una realtà che faccia meno schifo. Ma perché non accontentarsi della mediocrità manifesta?
In allegato, nero come il mio mood, un Jeffrey Lee Pierce disegnato per un podcast della trasmissione garage-punk-radiofonica Kicks from the boot.

venerdì 14 ottobre 2011

Monghidoro ritorna?


Accendo il PC stamattina e trovo una graditissima mail di Silvana, a segnalarmi 'sta ferale notizia. Stando a vociferazioni di corridoio, Gianni Morandi avrebbe deciso di ri-condurre il festival di Sanremo. Gaudio e ludibrio, visto che l'anno scorso la sua partecipazione bastò a spingere me e il sommo Akab a mettere in piedi il progetto Monghidoro, un partecipato blog ove uno staff di disegnatori volontari s'è occupato con melliflua meticolosità di mettere su carta e poi online il reportage della kermesse. Mo se si ripresenta la condizione Morandi, come minimo Monghidoro deve ritornare with a vengeance, anche se di base non se n'è mai andato, tant'è che potete consultarlo e anzi fatelo.

Anche noi amiamo le sfide. E gli escrementi.

giovedì 13 ottobre 2011

Puck Comic Party - come i Delta in "Animal House"


Una delle novità in uscita per Lucca Comics che riguarderanno (anche) il vostro beneamato. On October 27th, more than 170 authors for a dwarf. Il nano in questione è Puck, la rivista è "Puck!" e il factotum è Hurricane Ivan. Il diabolico Ivan - per farla breve - ha trovato la maniera di riunire un fottìo incredibile di disegnatori from all around the world e dirigere una jam session lunga uno speciale cartaceo e incentrata sulle avventure del suo Puck, che ormai è diventato il Puck di tutti.

Tra gli autori mica pizza e fichi finora annunciati: Akab, Alfredo Castelli, Brent Engstrom, Bryan Talbot, Chris Cilla, Danilo Maramotti, Dav Guedin, Davide Toffolo, Kitchen Everett, Perckfrancesco Natali, Gino Gavioli, Giuseppe Laganà, Giuseppe Palumbo, Guido Manuli, Jacopo Fo, Jay Kinney, Jay Lynch, Joseph Remnant, Joshua Held, Kerry Awn, Lord Hurk, Luca Salvagno, Mack White, Marco Nizzoli, Mark Bode, Massimo Giacon, Mike Diana, Mort Todd, Ned Sonntag, Nik Guerra, Onsmith, Piero Tonin, Rocco Lombardi, Sandro Dossi, Sergio Staino, Skip Williamson, Squaz, Tino Adamo, Tiziano Angri, Tobias Tak, Vincenzo Jannuzzi, Vincenzo Sparagna, Vincino e il sottoscritto.

Come tutti i progettoni, anche "Puck Comic Party" ha un sito ufficiale e perfino un trailer video, che potete vedere qui:


Io già che ci sono vi allego le mie tre vignette (erano tre vignette cadauno), ma per sapere che cacchio dicono i personaggi - visto che per il momento mi autocensuro - dovrete aspettare il 27 e acquistare l'albone.

mercoledì 12 ottobre 2011

Un muscolo rosso d'amore


Lo-Fi comics è un progetto fanzinaro sui fumetti. Con un nome e un background del genere, mi hanno invitato a prendere parte alla loro nuova produzione in uscita a dicembre, descrivendola più o meno come "un albo porno con un casino di disegnatori". C'erano troppe coincidenze (Lo-Fi, le fanzine, le cose zozze) perché non trovassi la cosa immediatamente interessante. Ho promesso subito una tavola anche se non guardo mai porno tradizionale e di conseguenza non sapevo bene dove mettere mano senza scadere in nette esagerazioni sul tema.

Una pin-up di pornostar recenti? Naaah, chi cazzo le conosce, e poi: due palle dal management perché la carne è ancora da vendere?

Mi è venuto in aiuto il nume tutelare dell'ormai pensionata Ilona, cantando la canzoncina stampata quand'ero bambino nel 45 giri con lo stemma del Partito Radicale. Voglio dire, questa qui.


Dicono che recentemente l'abbia anche cantata in playback a Milano. Questo è dunque il mio modesto tributo alla sua celebre radiofonia. Cane e vile tu che non l'hai mai ballata.

martedì 11 ottobre 2011

Veleno per voi ritorna tra voi



Ho ritinto il tetto ma tu non t'intendi di tetti ritinti. E fai bene. Potrei spendere fiumi di parole come i Jalisse per spiegarti che blogspot c'ha una piattaforma migliore, che per aggiornare il post del blob sul blog fai zang tumb tumb e poi zip ne basta un zic, ma tanto il risultato sarebbe sempre la morale di Toro Farcito: sto rincollando i cocci del vaso Ming. Dunque diamo delle istruzioni più potabili.

- Ora posso aggiornare con tanti artwork nuovi. Posso mettere su pure le foto, quando qualcuno c'ha cuore di scattarle.

- Linko a matrioska tutti quelli che mi linkano e m'informano del generoso lascito.

E passiamo subito alla messa in pratica. Quelli che vi mando qui di seguito sono due artwork che ho finito da poco per un 7'' vinilico dei Port Of Souls (già fuori su Bad Man Records) e una T-shirt degli Svetlanas, due grupponi punk-rock di Milano. Ora ti voglio dire, c'è chi uccide per rubare e c'è chi uccide per amore, e c'è chi uccide il tuo lavoro. Magari sparando idee assurde e irrealizzabili invece di ascoltare le tue sane obiezioni, salvo poi pentirsi del risultato finale. Qui non è avvenuto, e chi più si fida meglio becca.

Se siete come loro, sono tutto orecchie.