La mia personale e un po' romanzata interpretazione del leggendario G.B. Bugatti alias Mastro Titta, il boia di Roma, alle spalle del ponte S. Angelo che doveva oltrepassare per giungere sul luogo delle esecuzioni capitali allora decretate dal Papa Re, da cui la famosa espressione "Mastro Titta passa il ponte".
Questa è per il mio vecchio e buon amico Michael Henry e per il suo Criminal Tour della Capitale. Qualora voleste vederne il lato oscuro, e visitare i luoghi di omicidi, rapimenti, decapitazioni, impiccagioni celebri e non, potete contattare qui il nostro: www.itertours.com
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